Stava arrivando anche quell’anno il Natale, e tra le mani avevo solo me stessa.
Così, chinando lo sguardo sconsolata, dissi a Gesù: “Non so cosa donare. Quest’anno è tutto così difficile.”
Lui mi guardò, e mi sorrise. “Eppure” mi disse “in tanti mi hanno riferito dei regali che hai portato loro a piene mani. Anche chi non conosceva il tuo nome, mi ha detto “Mio buon Gesù, ringrazia quell’anima per avermi sorriso quel giorno in quel negozio. Lei non lo sapeva, ma avevo pianto un’ora prima.”
“Gesù, grazie a quella donna ho scordato la mia tristezza, mi ha fatto ridere con una semplice battuta.”
“Sai Gesù, ho fatto una brutta figura oggi, e in molti hanno riso per burlarsi di me, ma solo gli occhi di una donna sorridevano in modo dolce, e le sue buone parole hanno cacciato via la mia vergogna.”
Anche in casa due angioletti mi hanno detto “Che bello Gesù, che anche quando le cose vanno storte, lei è lì che trova un modo per farci sentire uniti e sereni: un dolce da preparare insieme, un nuovo gioco, due chiacchiere rilassanti mentre sistemiano i panni.”
Vuoi che continui?” mi chiese.
“Cosa vuoi dirmi Gesù?” rimasi fissa a guardarlo.
“Ogni giorno regali agli altri il tuo Dono: anche se il tuo cuore è triste, sai donare sorrisi sinceri. Anche se la tua vita non è facile, sai essere di sostegno per gli altri. Anche se le vicende che hai vissuto sono state dure, tu non hai permesso al tuo cuore di indurirsi, e non hai mai dimenticato la gentilezza, che sai offrire soprattutto a chi non chiede.

Ogni giorno doni i tuoi Doni.
Ogni giorno doni te stessa. Lasciando un sorriso, scavalcando la tristezza, togliendo la polvere dal cuore degli altri con poco, con semplicità.
Gioisci dunque, e amati. Perché se ogni giorno porterai piccoli pezzi d’amore da spargere in giro a casaccio, sarò fiero di te.
Le tue mani come vedi sono sempre piene dei Doni che ti ho dato, e più li condividi, più aumenteranno. Ognuno ha i propri, e li possiede per viverli e donarli.
Vai, alzati adesso. Spargi ovunque quello di cui ti ho ricolmata da quando sei nata.
Non esiste regalo più grande, che il dono di sé stessi.”

-Patrizia Perotti-