Grazie Dio,
perché operi miracoli silenziosi
nei miei giorni inquieti,
e trasformi la paura in respiro.
Grazie per la mano invisibile
che rialza il mio cuore stanco,
per ogni alba che mi regali,
per ogni abbraccio che sa di casa.
Ti amo, Dio,
perché mi insegni a sperare ancora,
anche quando tutto sembra fermo,
anche quando la notte è lunga.
Rimani accanto a me,
resta voce nella mia voce,
e luce nei miei passi.
Così, anche oggi, io vivo
-Patrizia Perotti-
