“Tutto il resto”
Passai di lì una sera, da quella strada che ci conosceva a memoria.
Rividi le ombre dei nostri corpi vicini,
odorai l’essenza di quell’aria che sapeva di mare.
Udii le risate, le parole.
I miei ricordi ricalcarono su un foglio di stelle le immagini fedeli di una luna piena di un bianco intenso, che lì ferma ci stava a guardare, e quel rumore tipico autunnale delle caldarroste che scoppiettavano su scintille di brace.
Timidi i miei sentimenti riaffiorarono,
cercando di dire ancora la loro su di te.
Distolsi lo sguardo e li misi a tacere, severa,
voltando le spalle a tutto ciò che fu.
D’altronde ormai la lezione la so: chi vuole, rimane. Tutto il resto non esiste
-Patrizia Perotti-