Il mio cuore batteva all’impazzata, e non capivo perchè.
Mi credetti malata, sofferente e triste, pur sapendo di essere perfettamente sana.
Finchè non capii che bussava alle porte chiuse del mio petto per dirmi…
“Aprimi, sto soffocando!
Voglio amare ancora, nonostante le ferite,
e le lacrime di sangue che ho pianto.
Sono vivo, e non ho alcuna voglia di morire!
Hai chiuso le porte imprigionandomi nel silenzio spento delle tue paure che non vogliono più credere, nè scendere a compromessi.
Hai gettato le chiavi di questa prigione in abissi profondi,
in favore di una vita rassicurante, senza terremoti e senza più incertezze.
Ti sei detta basta, ti sei detta mai più, ti sei detta ormai è tardi.
Eppure io sono qui che busso supplicandoti…
…Fammi uscire…
Io voglio farti ancora volare,
voglio che tu vivi senza frenarti,
perchè ti voglio libera!
Non esiste essere veramente libero,
che non scelga l’amore…”
-Patrizia Perotti –
