Partì sola, col suo piccolo fagotto.
Non portò con sè niente e nessuno,
forse qualche ricordo nascosto in tasca.
Si incamminò lungo una strada pietrosa,
e nella notte scorse ancora le stelle…
Si rifugiò nella sua casetta di legno e chiuse il cancello alle sue spalle.
C’era un piccolo orto che attendeva le sue cure,
il mare d’argento che avrebbe cullato i suoi pensieri,
e un letto di petali profumati che l’avrebbe abbracciata ogni sera.
Spense il mondo e si lasciò cadere.
Un manto di stelle le illuminò gli occhi. Lei li chiuse cercando il silenzio…
Afferrò tra le dita la sabbia fredda della sera e sorrise…
Non aveva niente, e quel niente le parve tutto…

( Patrizia Perotti )